Piani Territoriali Paesistici
Nella Regione Campania sono in vigore tre tipi di piani paesistici.
1 – Piani Territoriali Paesistici
Per le province di Avellino e Salerno:
- Terminio – Cervialto (ambito dei Monti Picentini), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 23 gennaio 1996;
- Cilento costiero (ambito comuni costieri cilentani e fascia costiera di Ascea), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 23 gennaio 1996, annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale Campania con sentenza n. 950/1996 e riapprovato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 4 ottobre 1997;
- Cilento interno (ambito del Massiccio del Cervati), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 23 gennaio 1996.
Per le province di Benevento e Caserta:
- Massiccio del Taburno (ambito del monte Taburno e di via Appia in Arpaia), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 30 settembre 1996;
- Caserta e San Nicola La Strada (ambito di Caserta Vecchia, San Leucio e Viale Carlo III), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 23 gennaio 1996 annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale Campania con sentenza del 2 luglio 1998 e riapprovato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 18 ottobre 2000;
- Massiccio del Matese (ambito del gruppo montuoso del Matese), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 13 novembre 1996 annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale Campania con sentenza del 24 giugno 1999 e riapprovato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 4 settembre 2000;
- Complesso vulcanico di Roccamonfina (ambito del gruppo vulcanico di Roccamonfina), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 23 gennaio 1996.
Per la provincia di Napoli:
- Agnano – Camaldoli (ambito della collina dei Camaldoli e di Agnano), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 6 novembre 1995;
- Isola d’Ischia (ambito dell’isola d’Ischia), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 14 dicembre 1995 annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale Campania con sentenza n. 3024/1998 e riapprovato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 8 febbraio 1999;
- Campi Flegrei (ambito dei comuni flegrei), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 6 novembre 1995 annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale Campania con sentenza del 10 settembre 1998 e riapprovato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 26 aprile 1999;
- Isola di Capri (ambito dell’isola di Capri), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 6 novembre 1995 annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale Campania con sentenza n. 2845/1998 e riapprovato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali 8 febbraio 1999;
- Posillipo (ambito della collina di Posillipo), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 14 dicembre 1995;
- Comuni vesuviani (ambito del Vesuvio – Monte Somma e colle Cicala in Nola), approvato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 14 dicembre 1995 annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale Campania con sentenza n. 2860/1998, riapprovato con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 28 dicembre 1998 annullato dal Tribunale Amministrativo Regionale Campania con sentenze n. 872 e 873 del 2000, e riapprovato nuovamente con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 4 luglio 2002.
2 – Piano territoriale paesistico dell’Isola di Procida
Con Decreto del Ministero dei Beni culturali e ambientali del 1 marzo 1971 è stato approvato il piano paesistico dell’Isola di Procida.
3 – Piano Urbanistico Territoriale dell’area sorrentino – amalfitana
Con la Legge Regionale n. 35 del 27 giugno 1987 è stato approvato il Piano Urbanistico Territoriale dell’area sorrentino – amalfitana (Put) che corrisponde agli ambiti della costiera sorrentino, della costiera amalfitana e dei Monti Lattari. L’avviso di approvazione è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 40 del 20 luglio 1987.